Droga: arresti a Catanzaro Lido, una condanna e un’assoluzione
Una condanna e un'assoluzione sono state sentenziate oggi dal tribunale di Catanzaro nei confronti, rispettivamente, di Lucio Marzano e Vincenzo Palermo, catanzaresi di 25 e 21 anni, arrestati a maggio con l'accusa di detenzione illegale a fini di spaccio di stupefacenti. Il giudice monocratico ha condannato Palermo a sei mesi di reclusione e 1.400 euro di multa, concedendogli la sospensione condizionale della pena, ed ha invece assolto Marzano.
I due uomini furono arrestati in flagranza a seguito di un'attività di controllo operata dai poliziotti del commissariato di Catanzaro Lido, che li notarono all'interno del parco giochi attiguo al dopolavoro ferroviario del quartiere, nota meta di spacciatori ed assuntori di sostanze stupefacenti. Gli agenti videro i due giovani, seduti ad una panchina, che venivano avvicinati da un consumatore di droga loro già noto.
Bloccato poco dopo, quest'ultimo fu trovato con una dose di cocaina appena acquistata, e così i poliziotti decisero di controllare i due giovani sospetti che, alla loro vista, tentarono di disfarsi di alcune dosi di cocaina ancora in loro possesso - sei per la precisione -, subito recuperate dagli investigatori e sequestrate assieme a circa 150 euro trovati agli arrestati e ritenuti provento dello spaccio.
Inevitabile a quel punto l'arresto, cui seguì la convalida e la custodia ai domiciliari sia per Palermo che per Marzano. Solo per il primo, tuttavia, l'impianto accusatorio è stato ritenuto fondato, dal momento che il secondo è stato adesso del tutto scagionato. (AGI)