Capitaneria di porto Crotone, operazione di soccorsio nel Golfo di Squillace
Dalle prime ore del pomeriggio di ieri 22 novembre la Capitaneria di porto di Crotone è stata impegnata in una delicatissima operazione di soccorso a favore di un motopesca in difficoltà nel golfo di Squillace, a circa 14 miglia a sud ovest di Capo Rizzuto.
L’imbarcazione, con tre persone a bordo, aveva richiesto soccorso via cellulare alla Capitaneria di porto, segnalando un’avaria al motore. Le condizioni meteorologiche in atto al momento della richiesta di soccorso erano pessime, con mare molto agitato e forte vento di Libeccio.
Immediatamente, è stata disposta l’uscita della motovedetta di soccorso CP 321 dal porto di Crotone. Il peschereccio in difficoltà è stato raggiunto in un paio di ore nella posizione precedentemente segnalata. L’unità, infatti, è risultata vincolata sul fondo dalla rete a strascico che l’equipaggio non aveva potuto salpare a causa dell’assenza di energia elettrica a bordo.
Sul luogo delle operazioni sono state dirottate anche altre unità in transito al fine di garantire la massima sicurezza degli occupanti il motopesca.
Nel frattempo, le peggiorate condizioni meteo non consentivano all’equipaggio della motovedetta della Guardia Costiera di procedere con le operazioni di trasbordo dei pescatori e pertanto si decideva, di comune accordo con l’armatore del motopesca, di impegnare un rimorchiatore portuale per il successivo trasferimento a rimorchio nel porto di Crotone.
La Sala Operativa della Capitaneria di porto di Crotone manteneva costantemente contatti telefonici con l’equipaggio del peschereccio, accertandosi delle condizioni di salute degli stessi.
Il rimorchiatore ha raggiunto l’unità da pesca alle 21 circa. Al termine delle complesse operazioni di fissaggio del cavo di rimorchio il convoglio, scortato dalla motovedetta CP 321, si è diretto verso il porto di Crotone dove è giunto alle 2.50 del mattino seguente.
Nel complesso le attività di soccorso sono durate oltre 12 ore.