Omicidio Pavone: chiesto rinvio a giudizio per giovane brasiliano
Rinvio a giudizio per Valdir Scalzo, 27 anni, di origini Brasiliane, in Calabria, accusato di aver ucciso Francesco Pavone, catanzarese di 34 anni strangolato la sera di domenica 25 ottobre scorso nella sua casa in località Santa Domenica, a Catanzaro. Omicidio volontario aggravato dalle sevizie e furto, Sono le gravi accuse rispetto alle quali e' stato chiesto il rinvio a giudizio. In aula, l'avvocato difensore, ha spiegato che la sera del delitto, Scalzo, sarebbe stato in forte stato confusionale, perche' non dormiva da giorni ed assumeva massicce dosi di cocaina ed alcol. Dopo la morte di Pavone, il 27enne avrebbe girato a lungo a bordo della minicar sottratta alla vittima, poi si sarebbe sentito male, tant'e' che i sanitari del Suem intervenuti lo hanno trovato svenuto, la sera di lunedi', e lo hanno portato in ospedale, dove e' stata accertata l'intossicazione da alcol. Scalzo, sempre secondo la versione della difesa, non ha voluto essere ricoverato ed ha lasciato il nosocomio, dirigendosi poi al Sert dove ha cercato aiuto ed ha detto di aver commesso un fatto molto grave, chiedendo di avvertire la Polizia, cui infine si e' consegnato confessando pienamente il delitto. L'imputato in aula ha spiegato di aver ucciso Pavone non sopportando i tentativi insistenti di quest'ultimo di avere un rapporto sessuale con lui.