Lettera in redazione | Sanità Crotone: “sentirsi una persona e non un numero”
Riceviamo e pubblichiamo una lettera firmata da una donna che ha partorito da poco, di Ringraziamento al reparto di ginecologia-ostetricia dell’Ospedale di Crotone:
“Mi chiamo Francesca sono stata ricoverata nel reparto di ostetricia dell’ospedale di Crotone, ed il 3 dicembre ho dato alla luce la mia primogenita Rebecca Pia, ho deciso di scrivere queste poche righe per testimoniare la mia bellissima esperienza.
In un periodo in cui l'opinione pubblica tende a sottolineare soprattutto gli aspetti negativi della sanità, io vorrei spezzare una lancia in favore di coloro che riportano in alto gli standard qualitativi delle professioni sanitarie.
Sono stata piacevolmente colpita dalle capacità professionali di alto livello, dalla facile accessibilità nei rapporti con il personale medico, dalla disponibilità costante nel fornire spiegazioni e nel preoccuparsi del mio stato di salute. In particolare sottolineo i miei più sentiti ringraziamenti al Prof. Pietro Verre per le sue doti umane, che fanno di un medico "un bravo medico" e una persona speciale.
Altrettanti ringraziamenti vorrei porre al personale della sala parto ed in particolare all’ostetrica Emilia Grandinetti, La sensibilità, la solarità e l'empatia da parte del personale addetto all'assistenza rendono la degenza ed i problemi legati ad essa più leggeri e sopportabili.
Affidarsi con fiducia a chi si deve occupare della nostra salute, rende tutto meno doloroso, meno preoccupante e l'evoluzione in positivo più
probabile. Sentirsi una persona e non un numero è molto importante e determinante. Concludo, augurando di cuore a tutte le donne che daranno alla luce i loro figli, di poter vivere la mia bellissima esperienza, di poter avere la straordinaria occasione di incontrare un medico speciale come l’ho incontrato io.”
F.L.