Emergenza rifiuti: dichiarazione di Guccione (Pd)
“La Calabria sta diventando la terra dei paradossi. Scopelliti e la sua giunta vogliono ridurre la nostra regione in una condizione di disastro ambientale, sanitario ed occupazionale. La recente vicenda della gestione dell’ emergenza rifiuti evidenzia, se ve ne fosse ancora bisogno, l’assoluta incapacità di questo esecutivo ad affrontare qualsiasi problema”. E’ quanto scrive il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione.
“Il paradosso – continua la nota - che si sta verificando in questi giorni in riferimento all’utilizzo della discarica (Polo Tecnologico) di Celico per affrontare l’emergenza, è la prova provata della palese volontà di affossare un sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti che in questi anni ha dato prova, anche in una regione come la nostra, che se c’è la necessaria volontà politica ed amministrativa, si può affrontare e risolvere anche questo difficile problema.
I comuni di Celico, Casole, Trenta, Spezzano Sila, Spezzano Piccolo, Pedace, Serra Pedace, Pietrafitta, Rovito, San Pietro in Guarano e Zumpano hanno messo in piedi un sistema virtuoso di raccolta differenziata che, in alcuni casi, registra punte anche del 90%.
Il Polo Tecnologico di Celico in cui, in base alla convenzione sottoscritta da oltre quaranta comuni della presila e delle Serre Cosentine possono conferire i loro rifiuti solo quei comuni che attuano una raccolta differenziata di almeno il 60%, è stato costruito proprio per supportare e trattare l’ “umido” da trasformare in “compost”.
E’ grave che Scopelliti, invece di valorizzare questo modello “virtuoso” di gestione dei rifiuti, che crea anche occupazione e risorse economiche (la carta che viene raccolta viene venduta al governo cinese e due containers al giorno partono da Gioia Tauro per la Cina) e che riduce notevolmente l’impatto ambientale e l’uso delle discariche, tenti di affossare tale soluzione “virtuosa” con decisioni cervellotiche e scellerate.
A questa politica miope ed inconcludente, che non risolve né l’emergenza rifiuti né propone soluzioni alternative adeguate e di prospettiva, ci siamo sempre opposti e ci continueremo ad opporre con grande determinazione e forza”.