Transazione Eni-Comune di Crotone, M5S: “Vergognosa, Eni paghi tutto ai cittadini”
“L’accordo transattivo tra Eni e Comune di Crotone ci lascia sbalorditi. È una soluzione che esclude i cittadini, che sono la parte debole”. Lo affermano i parlamentari M5S Paolo Parentela, Federica Dieni, Dalila Nesci e Nicola Morra, che aggiungono: “L’Eni è già stata condannata a risarcire Crotone per 56,2 milioni di euro per danno ambientale, sicché la transazione è una vergogna, soprattutto perché la città sta subendo gli effetti di un grave, lungo inquinamento”.
“La politica – proseguono i Cinque Stelle – non può voltarsi ancora dall’altra parte, fingendo che cittadini e associazioni di Crotone non si stiano ribellando all’accordo”.
Continuano i parlamentari: “Il sindaco Vallone deve fermarsi e ragionare sul futuro che la transazione darà ai propri cittadini. Crotone è stata sventrata da quella politica che nei decenni ha sfruttato per sé le false promesse dei signori delle multinazionali”.
Parentela, Dieni, Nesci e Morra concludono: “Le scelte della politica hanno ridotto Crotone tra le città più povere d’Italia. Vallone deve invertire la rotta, alzare la voce e rifiutare transazioni. Eni paghi ai crotonesi ogni centesimo stabilito dai giudici”.