Cronaca Crotone, emessi 4 daspo e un arresto per maltrattamenti
Negli ultimi giorni sono stati emessi altri 4 provvedimenti di divieto di accesso agli impianti sportivi (D.A.SPO.) siti su tutto il territorio nazionale, ove si svolgono manifestazioni sportive relative alla disciplina del calcio, comprese le partite amichevoli nei confronti di:
C. M., 27enne nato in Germania, residente a Cirò Marina, perché, in occasione dell'incontro di calcio "Cremissa - Minieri King", valevole per il campionato di 3A categoria girone "B" disputatosi a Cirò Marina, sul terreno di gioco, aveva colpito con una testata al volto il direttore di gara, procurandogli la rottura del setto nasale, episodio che ha determinato la sospensione dell'incontro. Il provvedimento, in corso di notifica, è legato alla squadra di calcio di 3A categoria "Cremissa" per una durata di tre anni;
V. M., 20enne crotonese, perché, in occasione dell'incontro di calcio "Crotone - Siena", valevole per il campionato di serie "B", al 15° minuto del primo tempo, nel settore curva sud veniva notato, da personale dipendente, tra gli ultras della medesima curva, e successivamente identificato con l'ausilio del sistema di video-sorveglianza, quale autore di accensione e lancio di un petardo. Il provvedimento, già notificato, è legato alla squadra di calcio di serie "B" "Crotone" per la durata di un anno;
C. A., crotonese di 39 anni ed L. A., 19enne nato a Negrar (VR), residente a Crotone, perché, in occasione dell'incontro di calcio "Crotone - Bari", valevole per il campionato di serie "B", durante il deflusso dei tifosi, in via Crea angolo via Cappuccini, sono stati notati e successivamente identificati in due dei tre soggetti intenti a lanciare pietre e colpire con un oggetto contundente le auto dei tifosi della squadra ospite. Il provvedimento, in corso di notifica, è legato alla squadra di calcio di serie "B" "Crotone" per la durata di anni due;
Infine, personale dipendente ha dato esecuzione all’ordinanza dell’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento della casa familiare, nei confronti di C. S., crotonese 48 anni, poiché resosi responsabile, in più occasioni, del reato di maltrattamenti in famiglia ai danni della convivente e del figlio della stessa.