Detenzione di arma clandestina, arrestati padre e tre figli
Nella giornata di martedì i Carabinieri della Stazione di Cataforio unitamente ai militari dello Squadrone eliportato Cacciatori hanno tratto in arresto Pitasi Antonino, 61 anni, e i figli Bruno, 39, Annunziato, 28, e Giuseppe, 19, con l'accusa di detenzione di arma clandestina.
I militari, a seguito di attività di controllo effettuata dal comando Stazione con i militari dei cacciatori in territorio preaspromontano, hanno proceduto alla perquisizione della casa dei Pitasi. All'interno della recinzione, occultata dietro un pollaio i militari hanno rinvenuto un'arma cal. 6,35 con matricola abrasa perfettamente funzionante ed in buone condizioni, con all'interno le relative munizioni.
I quattro, tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria, sono tutti accusati della detenzione dell'arma rinvenuta all'interno delle pertinenze recintate della propria abitazione e opportunamente occultata.
L'attività è inquadrata in una serie di controlli effettuati in territorio preaspromontano dai Carabinieri dell'Arma Territoriale congiuntamente ai militari dei Cacciatori, particolarmente addestrati a muoversi in ambiente collinare e montuoso.