Benincasa: “Chirumbolo e il centro destra potrebbero essere più obiettivi”
“Nell’ultimo Consiglio Comunale sulla vertenza Infocontact il consigliere Chirumbolo ha evidenziato il grande apporto che Galati e company hanno avuto per scongiurare la chiusura del Tribunale di Lamezia Terme”. E’ quanto afferma in una nota Mario Benicasa, capogruppo consiliare di Grandinetti per Lamezia.
Sono terribilmente sconcertato nel constatare che Chirumbolo abbia dimenticato di ringraziare i veri vincitori di quella battaglia che sono le persone comuni, i comitati spontanei e quei cittadini che hanno vissuto, mangiato e dormito nel tribunale per manifestare e per far crescere la tensione civile su questa problematica. Chirumbolo ha dimenticato i magistrati che in maniera discreta hanno lottato insieme a Lamezia per non far perdere il presidio di legalità di cui la città aveva ed ha bisogno. Chirumbolo ha dimenticato le tv ed i giornali locali che hanno dato ampio spazio alla lotta. Perché Galati visto che vive insieme ad altri nel parlamento italiano non se ne era accorto prima che i requisiti inseriti nel dispositivo avrebbero decretato la chiusura di quello di Lamezia?
Oggi a pochi mesi dalle elezioni regionali tutti riscenderanno in piazza a rivendicare ruoli assolutamente dimenticati fino ad ora cercando di impossessarsi di tutti i meriti per ogni cosa riuscita e relegare agli altri i demeriti per le cose non riuscite. Ebbene io ed il mio gruppo non ci stiamo. Basta prendere in giro i cittadini. Chirumbolo e gli altri amici del centro destra hanno disertato il Consiglio Comunale sulla sanità adducendo motivi che poco importano alle persone che soffrono. Invece di venire in consiglio e lottare insieme per difendere la sanità lametina hanno pensato bene di difendere Talarico. Abbiano il coraggio di dirlo alla gente che l’ospedale di Lamezia oggi funziona meglio di prima; che la gente non è costretta a recarsi ad altri nosocomi per curarsi; che il centro trasfusionale non era stato chiuso di fatto da un decreto dell’ultima ora di Scopelliti (bloccato solo dalla fortuna!).
Perché difendere Talarico che in campagna elettorale aveva promesso a tutti, soprattutto a quelli che insieme a noi avevano raccolto le firme, il ripristino dell’Asl a Lamezia e che, una volta eletto ha difeso solo la sua poltrona? La gente è stufa e noi politici del territorio non vogliamo essere confusi con chi pur avendo avuto il potere per decenni non è riuscito a fare niente per la nostra città. Noi non ci stiamo e faremo di tutto per farlo comprendere ai nostri concittadini, statene certi”.