Festival Euromediterraneo: Rosa Martirano “incanta” al Castello di Serragiumenta, domenica Notte Bianca
Rosa Martirano “canta e incanta”. Canta l’amore in tutte le sue sfaccettature scegliendo canzoni che sono autentiche “poesie” del panorama musicale italiano di autori come Dalla, Tenco e Battisti non dimenticando il suo essere calabrese con nenie della nostra terra.
Incanta, perché lo fa in una cornice assolutamente “fiabesca” come quella del Castello di Serragiumenta, accompagnata dalle suadenti note del maestro Vincenzo Cipriani al pianoforte, dalla voce narrante dell’attore cosentino Paolo Mauro che scandisce i tempi della serata ed alla “O. Stillo” String Orchestra di Crotone dove i violini, i violoncelli e gli atri strumenti fanno pendant con la magia della serata.
Il tutto in un anfiteatro naturale all’aperto scelto appositamente dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Lateano per far diventare l’Euromediterraneo itinerante.
Una scelta “azzeccata” per la location, la qualità della musica che è stato un gustoso antipasto del Divino Jazz di settembre e la qualificata platea che ha assistito al Recital Concerto.
Lucente come una lama, bello come il peccato, violento come la follia, lo spettacolo è stato davvero ammaliante per come ha esternato «l’Amore in tutte le tonalità».
Ed a completare il tutto per l’incantevole serata sotto uno splendido cielo stellato c’è stata una bellissima sfilata con alcune modelle, davvero statuarie e giunoniche, che hanno indossato i gioielli del maestro calabrese Gerardo Sacco.
Il defilé è stato curato e patrocinato dalla gioielleria Curto di Corigliano con la maestranza locale “Vivili Gioielli” che ha dato dimostrazione su come appunto si realizza un gioiello.
Dalla “fiaba” del Castello di Serragiumenta alle fiabe di sabato 9 agosto ora il passo è breve.
Infatti, all’interno del Chiostro del Museo, è atteso per le ore 20,30 l’evento con i due poemi di Christina Rossetti: "Il cammino del principe" e "Il mercato dei folletti".
In entrambi i casi, per la regia di Pietro Bontempo, si esibiranno le attrici d’origini cosentine Elisabetta e Caterina Misasi, quest’ultima protagonista della nota fiction televisiva “Centrovetrine”. Infine, cresce l’attesa per la “movida” della Notte Bianca e del Rock Festival di domenica 10.
«La notte – afferma il direttore artistico Giulio Mario Pignataro – nasce da un’idea delle serate chiamate “free night” organizzate nelle maggiori città Europee. L’Amministrazione comunale con il sindaco Lateano, ha inteso rinnovare questo appuntamento per uno degli eventi più attesi dai turisti: dallo Ionio al Tirreno, dalla Sila al Pollino, ma soprattutto per i nostri cittadini».
La Notte Bianca sarà animata da vari gruppi musicali dell' etno folk - popolare e si potrà spaziare dall’animazione per i bambini alla degustazione di pietanze della cucina tipica altomontese.