Domani riapre il Museo del fumetto

Cosenza Tempo Libero
Liberatore e Frezzato

Dopo una breve pausa estiva riapre domani 9 settembre nel centro storico di Cosenza (Via Salita Liceo n.1) il Museo del Fumetto.

Unico nel suo genere nel Mezzogiorno d’Italia, il Museo è importante tappa dell’articolato percorso culturale, lungo otto anni, intrapreso da la Provincia di Cosenza in partneriato con Cluster attraverso il Festival Le Strade del Paesaggio.

Le opere che il Museo del Fumetto conserva nascono dalla fantasia degli autori che hanno conosciuto la città di Cosenza, le sue verità e le sue leggende. Il patrimonio di opere esposte vanta le firme più prestigiose del fumetto italiano ed è costantemente arricchito di nuovi arrivi.

Si parte da Tanino Liberatore, creatore di opere come Ranxerox che hanno fatto la storia del fumetto d’autore, sino ad Angelo Stano, Gianluca Cestaro e Bruno Brindisi, le cui matite hanno dato e continuano a dare forma e sostanza a personaggi cult quali Tex e Dylan Dog, passando per il virtuoso tratto di Marina Comandini.

E ancora il papà di Ken Parker, Ivo Milazzo, autore di un bellissimo ritratto di Fabrizio De Andrè; cantautore genovese che venne omaggiato a dieci anni dalla sua scomparsa proprio a Cosenza dai più grandi fumettisti italiani attraverso un'importante iniziativa dal titolo Le nuvole di de Andrè le cui opere oggi, saranno in mostra al Museo.

Accanto agli autori “tradizionali” dell’arte sequenziale, grandi artisti del pop surrealismo internazionale tra i quali Jim Avignon, Nicola Alessandrini e David Vecchiato che si sono cimentati, con originalità, nel racconto del territorio, reinterpretando luoghi e racconti della città vecchia attraverso i linguaggi dell’estetica contemporanea.