Mendicino, da domani RadicaMENti primo festival della cultura

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Tutto pronto per la prima edizione di RadicaMENti, il festival culturale che si pone come obiettivo di creare un nuovo spazio di aggregazione e di socializzazione. Un contenitore capace di ospitare una riflessione mirata sul ruolo che i Comuni possono esercitare ai fini dello sviluppo locale, con specifico riferimento all’area delle Serre cosentine.

RadicaMENti propone un mix di incontri culturali e di eventi artistici, arricchiti dai sapori della cucina locale di tradizione, nella suggestiva cornice del centro storico mendicinese. Gli incontri culturali intendono mettere a confronto personalità attive nel mondo della cultura e della ricerca scientifica in ambito regionale, per produrre una riflessione critica e un proficuo dibattito su tematiche di importanza strategica ai fini dello sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio calabrese.

Il programma sarà caratterizzato da tre giorni di concerti dal vivo. La scelta culturale che sta alla base dell'iniziativa è quella di coniugare musica di qualità e promozione del territorio, attraverso un percorso che offre l'opportunità di ascoltare ed apprezzare la migliore musica tradizionale calabrese, unita alle sonorità più raffinate della musica d'autore contemporanea. Leitmotiv dell’iniziativa è far conoscere e riscoprire al pubblico luoghi storici e suggestivi del paese di Mendicino.

Mimmo Cavallaro e TaranProject, Peppe Voltarelli e Mario Venuti saranno i protagonisti di RadicaMENti.

Si inizia giovedì 12, ore 18 con il dibattito “Tradizioni e beni culturali come fattori di sviluppo territoriale”. A relazionare Mario Bozzo presidente della Fondazione Carical, Luciano Garella soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici di Cosenza, Rosanna Baccari funzionario Soprintendenza beni architettonici e paesaggistici di Cosenza, Rosanna Caputo direttore Galleria Nazionale di Cosenza.

In serata il concerto dei TaranProject di Mimmo Cavallaro: inarrestabile fenomeno della nuova musica popolare nazionale, con all'attivo migliaia di concerti in tutta Italia.

Venerdì 13 sempre alle ore 18, dibattito dal titolo “Valorizzazione delle risorse territoriali e cooperazione”. Partecipano Klaus Algieri presidente Camera di commercio di Cosenza, Domenico Cersosimo economista, Pietro Molinaro presidente Coldiretti Calabria, Katia Stancato economista sociale.

Alle 21 il concerto di Peppe Voltarelli. L’ artista calabrese propone un racconto che si svolge attraverso la musica e la narrazione teatrale.

Sabato 14 l’incontro “Ricerca, innovazione e reti di imprese”. A relazionare Gino Mirocle Crisci Magnifico rettore dell’Unical, Renato Pastore Retimpresa Confindustria, Pino Rossi Liaison office Unical, Alfredo Fortunato Contesti srl. A fine dibattito sarà presentato Talent garden Cosenza: il "giardino dei talenti tecnologici" che affitta spazi di lavoro e al suo interno ospita professionisti e aziende del settore ICT, dell’innovazione digitale, della comunicazione e del web marketing, ma anche startup e associazioni dedicate ai temi dell’innovazione tecnologica, economica, culturale e sociale.

A chiudere la rassegna il concerto di Mario Venuti cantautore siracusano reduce dal Festival di Sanremo nel suo ultimo singolo Ventre della città racconta l'umanità dei quartieri popolari. Il pezzo anticipa l'uscita il 23 settembre del nuovo disco del cantautore Il tramonto dell'occidente. Il nuovo album è stato scritto con Francesco Bianconi (Baustelle) e Kaballà, coautori con Venuti di musica e parole, nonché ospiti in molti brani insieme a Franco Battiato, Alice, Giusy Ferreri e Nicolò Carnesi.

Location dei dibattiti culturali sarà il giardino di Palazzo Campagna, mentre i concerti si svolgeranno nell’Anfiteatro San Giuseppe.

Tutti gli spettacoli musicali saranno a pagamento ( otto euro Mimmo Cavallaro e Peppe Voltarelli, dodici euro Mario Venuti) i biglietti sono in prevendita presso In prima fila. Si allega locandina e piantina del centro storico di Mendicino.