Fugge all’alt dei Carabinieri: arrestato fratello de “l’ingegnere”
Un normale sabato sera di controlli alla circolazione stradale per i militari della Stazione Carabinieri di Limbadi che, durante un posto di controllo effettuato a contrada Vignola proprio di Limbadi, hanno intimano l’alt ad un quad da strada che sopraggiungeva a forte velocità: il centauro a quattro ruote si sarebbe fermato ed avrebbe però iniziato ad inveire, inspiegabilmente, nei loro confronti. Approfonditi gli accertamenti, il motociclo è risultato senza assicurazione e durante le contestazioni amministrative dei militari l’uomo avrebbe addirittura minacciato i militari di gravi conseguenze personali se avessero dato corso agli obblighi di legge, redigendo le contravvenzioni.
A questo punto, dopo aver immobilizzato il guidatore sono scattate le manette, per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, per Salvatore Mancuso, 42enne fratello del più noto Pantaleone detto l’ingegnere, considerato quest'ultimo elemento di spicco della famiglia di 'ndrangheta “dei Mancuso” di Limbadi, arrestato dalla Gendarmeria Argentina al confine con il Brasile il 29 agosto scorso mentre era latitante perché ritenuto responsabile di estorsione e duplice tentato omicidio e dunque destinatario di una Ordinanza di Custodia Cautelare emessa nell’aprile 2014 dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.
Condotto presso gli uffici del comando stazione di Limbadi, espletate le formalità di rito e sequestrato il quad sul quale viaggiava, Salvatore Mancuso è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni del Tribunale di Vibo Valentia.