Sanità: delegazione emotrasfusi protesta a Catanzaro
Alcune decine di persone hanno manifestato questa mattina davanti la sede della Prefettura di Catanzaro, per poi spostarsi a palazzo Alemanni, sede della Giunta regionale. La manifestazione è stata promossa dai rappresentanti degli emotrasfusi che lamentano grossi ritardi nella corresponsione degli indennizzi.
Una delegazione ha incontrato la presidente facente funzione della Regione, Antonella Stasi, la quale ha evidenziato che la Giunta ha approvato nell'ultima seduta la liquidazione di alcuni arretrati. Il bacino degli emotrasfusi in Calabria è pari ad un migliaio di persone e la Regione lamenta anche alcuni ritardi nei trasferimenti.
Un presidio è stato attuato, sempre davanti palazzo Alemanni, anche dai lavoratori dell'Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario che chiedono maggiori certezze per il loro futuro occupazionale, dal momento che l'Ardis rischia di chiudere le proprie attività. (AGI).
h.17.00 | La Presidente della Regione f.f. Antonella Stasi - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – ha ricevuto questa mattina a Catanzaro, presso palazzo Alemanni, una delegazione di soggetti emotrasfusi.
La Presidente ha illustrato ai presenti i contenuti della delibera approvata dalla Giunta nel corso dell’ultima seduta che prevede, attraverso una variazione di bilancio, la proposta al Consiglio regionale di incremento di circa 1.800.000 euro di spese per il 2014 a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di derivati.
Antonella Stasi ha evidenziato che, operativamente, l’atto sarà completato in occasione della prossima seduta della massima assemblea elettiva calabrese prevista per il prossimo mese di ottobre. Proprio per questo, affinché l’iter si concluda nel più breve tempo possibile, la Presidente f.f. ha scritto al Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico chiedendo di convocare al più presto la seduta dell’assemblea.
Al termine dell’incontro i rappresentanti dei soggetti emotrasfusi hanno manifestato apprezzamento per quanto fatto dalla Presidente Stasi ed hanno chiesto di velocizzare ulteriormente l’iter amministrativo poiché da mesi non ricevono gli indennizzi previsti dalla legge.