NonfermArti, premiati i vincitori della quarta edizione

Cosenza Tempo Libero
L'inaugurazione

Si è concluso dopo 24 ore esatte di mostre, performance, esibizioni, il NonfermArti 2014. Alla manifestazione, organizzata dalle associazioni culturali AttorInCorso e KreativExperience a Rende, hanno partecipato 60 artisti distribuiti in undici sezioni di concorso: pittura, scultura, grafica, scrittura creativa, artigianato, fotografia, fumetti, video, musica, teatro e danza.

‘NonfermArti – 24 ore di insonnia creativa’, oltre che un festival, un luogo d’incontro tra linguaggi diversi, è stato anche una gara creativa con un artista premiato per ogni sezione: il batterista Biagio Greco per la musica, la scuola Mad per la danza, l’attore crotonese Francesco Pupa per il teatro, Alessandro Cipolla per la fotografia, Francesco Altomare per la pittura, Pierpaolo De Gennaro per la grafica, l’orafa Rosa Pulerà per l’artigianato, Twenty Four Days Production per la sezione video, Raffaele Galiero per la scrittura creativa, Antonio Spadaro per i fumetti, Vincenzo Tocci per la scultura.

“Dopo 24 ore di arte no stop chiudiamo questa manifestazione con grande emozione – ha spiegato Francesca Manna a conclusione del festival – il nostro ringraziamento più grande va a tutti i partecipanti; ognuno di loro ha reso indimenticabile quest’edizione, con un contributo prezioso e irrinunciabile. È stata un’occasione per conoscersi, scoprirsi, per condividere il desiderio di scrivere, dipingere, salire sul palcoscenico, nella convinzione che l’arte e la cultura siano motore di cambiamento e opportunità di crescita per tutto il territorio”.

Al festival, patrocinato dall’Ordine degli Architetti di Cosenza che ne ha curato l’allestimento, oltre agli artisti in concorso, hanno partecipato anche una serie di artisti ospiti. Dal chitarrista Massimo Garritano al gruppo vocale Carillon, alle compagnie di danza Tersicore, Balletto di Calabria, Continuity Fluid Performer, al duo composto da Carlo Cimino e Alessandro Scanderbeg. L’intera manifestazione è stata poi percorsa dall’installazione umana ‘Leggimi, scrivimi’, a cura dell’attrice, regista e insegnante di teatro Rosa Masciopinto.

Molto apprezzate dal pubblico sono state pure le mostre ospiti: ‘La fabbrica dei sogni’ del team 4Imaging, portfolio dedicato ad alcuni dei film che hanno fatto la storia di Cinecittà e presentata a Cosenza dopo essere stata esposta al 71esimo festival del cinema di Venezia, e ‘Burning man’ di Fiore Cappone, reportage sull’omonimo festival americano.