Occupazione abusiva alloggi pubblici: sequestrati 7 immobili a Reggio Calabria
Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Reggio Calabria ha convalidato il decreto di sequestro preventivo emesso dalla locale Procura della Repubblica ed eseguito lo scorso martedì 21 ottobre nei confronti di 7 immobili nel Rione Marconi.
L’attività di indagine, coordinata dal Procuratore Capo di Reggio Calabria Cafiero De Raho, dal Procuratore Aggiunto Gaetano Paci e dal Sostituto Luca Miceli e condotta dai Carabinieri della Stazione di Rione Modena, aveva permesso di appurare la responsabilità in capo a sette nuclei familiari del reato di occupazione abusiva di alloggi di proprietà del Comune di Reggio Calabria. Nello specifico, i militari avevano accertato la presenza di soggetti non aventi titolo all’occupazione, sulla scorta di quanto comunicato dall’ufficio comunale competente e responsabile delle procedure amministrative di assegnazione.
Nell’esecuzione del provvedimento giudiziario sono state impiegate oltre 100 unità delle Forze di Polizia della città (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Polizia Provinciale) supportati dai Vigili del Fuoco, dal 118 e dagli assistenti sociali del Comune. I sette appartamenti sequestrati sono stati tutti sgomberati dalle cose mobili ivi presenti ed affidati in custodia ai rappresentati del Comune in qualità di avente diritto, al fine di permettere a quest’ultimi di assegnarli ai cittadini richiedenti risultati vincitori nelle apposite graduatorie.
Solo un immobile, ove all’atto dell’esecuzione era presente una donna incinta di 7 mesi, è stata a quest’ultima temporaneamente affidato in custodia, al fine di andare incontro alle esigenze sanitarie connesse alla gravidanza in stato avanzato. Nel corso dell’esecuzione del provvedimento non si sono verificate particolari turbative dell’ordine pubblico.