Cava di inerti sequestrata nel crotonese, due denuncie
Una pattuglia del Corpo forestale dello Stato, è intervenuta in località Iannello di Crotone, dove era in corso un’escavazione non autorizzata di inerti, ed ha sequestrato l’area e denunciando anche due persone. La pattuglia è intervenuta dopo una segnalazione telefonica al numero 1515; svolti tutti gli accertamenti e constatato che l’attività estrattiva, malgrado fosse stata autorizzata in passato, al momento era priva di titoli autorizzativi previsti per legge, ha proceduto al sequestro dell’area, che si estende per circa 3 ettari. Dopo altri accertamenti sono stati denunciati per esercizio abusivo di cava E.A., un autista crotonese di 58 anni e il rappresentante di una società, C.G., 52anni.
“L’attività di escavazione di inerti, considerata a tutti gli effetti attività di trasformazione del territorio – spiegano dal Corpo Forestale - ha un forte impatto sull’ambiente poiché comporta consumo di territorio. La normativa attuale prevede dunque una serie di vincoli per l’esercizio, per contenerne gli effetti a livello paesaggistico e per la tutela idrogeologica del territorio”.
Sono in corso sul territorio una serie di controlli alle attività di escavazione, anche lungo le aste fluviali, per verificarne la regolarità. Il Corpo invita pertanto i cittadini a segnalare eventuali abusi al numero 1515 ad accesso gratuito.