Caporalato: 60 indagati tra Calabria e Basilicata, 14 aziende sequestrare

Sessanta persone raggiunte da un’ordinanza di misura cautelate e 14 imprese agricole finite sotto sequestro. È questo il bilancio dell’operazione Demetra, che prende il nome - non casualmente - dall’omonima divinità greca dei raccolti e delle messi.

Il blitz è scattato alle prime luci di questa mattina tra le province di Cosenza e di Matera (in Basilicata) e ha visto impegnato un imponente spiegamento di forze.

Oltre 300 i finanzieri del Comando Provinciale bruzio con il supporto dei colleghi dei Reparti di Catanzaro e Crotone, che sono impegnati nell’esecuzione dei provvedimenti che portano la firma del Gip del Tribunale di Castrovillari, Luca Colitta, ed emessi su richiesta del Sostituto Procuratore Flavio Serracchiani.

Un altro colpo inferto dagli inquirenti, quindi, al cosiddetto caporalato e con gli indagati a cui si contestano pertanto i reati di associazione per delinquere finalizzata all’intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro e di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

I particolari dell’indagine verranno resi noti nel corso di una conferenza che si terrà alle 10.30 di oggi presso la sede del Comando Provinciale Guardia di Finanza Cosenza

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