Infocontact, Gianturco: “Dare futuro a lavoratori”
“Non possiamo più accettare che multinazionali sfruttino il nostro territorio, lasciando nella disperazione migliaia di lavoratori. Wind dia continuità lavorativa ad InfoContact”. A dichiararlo è Mimmo Gianturco, responsabile di CasaPound e sindacalista di UGL Telecomunicazioni.
Oggi centinaia di lavoratori hanno effettuato una grande protesta all’esterno dell’azienda InfoContact, per poi spostarsi sui binari della stazione ferroviaria. A guidare la protesta, proprio Gianturco, secondo il quale “si è trattato di un'occupazione simbolica e pacifica per difendere il diritto al lavoro” e per “attirare l’attenzione su una vertenza che rischia di creare un collasso sociale su tutto il territorio regionale”.
“Tramite gli amici dell’associazione Sovranità – conclude Mimmo Gianturco – abbiamo mobilitato l’Onorevole Parlamentare Europeo Mario Borghezio – conclude Mimmo Gianturco – il quale tramite la sua pagina facebook ha espresso la sua piena solidarietà ai 1800 lavoratori InfoContact, e ha dato piena disponibilità per tentare di risolvere favorevolmente questa difficile vertenza”.