Falsi atti al giudice per ottenere i domiciliari, arrestato
La guardia di Finanza di Cosenza, ieri mattina, ha tratto agli arresti domiciliari I.F., 37enne di Castrovillari, a cui carico già gravavano numerosi precedenti penali. Da una attività eseguita in maniera congiunta da polizia di stato, carabinieri e finanzieri sarebbe emerso che l’uomo, soggetto anche alla sorveglianza speciale, avrebbe prodotto della falsa documentazione avvalendosi così di benefici non spettanti in relazione alla sua condizione di detenuto associato ad una casa circondariale prima, e di soggetto posto ai domiciliari poi.
Il 37enne, nel 2013 era detenuto presso un carcere della Toscana ed avrebbe prodotto dei documenti, risultati falsi, che riportavano la firma del legale rappresentante di una società e che attestavano la volontà di quest’ultimo di assumerlo nei suoi cantieri del cosentino. L’attestazione ha indotto così il giudice per la sorveglianza, erroneamente, a porlo in stato di regime detentivo domiciliare nel castrovillarese consentendogli di svolgere l’attività lavorativa.
La circostanza non è però passata inosservata agli uomini del commissariato di zona, del Norm della compagnia dei carabinieri e degli uomini della Guardia di finanza che, effettuati dei riscontri nei carteggi, hanno evidenziato quanto era avvenuto e segnalando il tutto all’autorità giudiziaria che si è poi determinata con l'applicazione dei domiciliari.
Il provvedimento è stato eseguito su proposta del pubblico ministero Francesco Santosuosso e con un’ordinanza emessa dal Gip del tribunale di Castrovillari, Letizia Benigno.