Pesca: controlli Guardia Costiera, sequestri e denunce
Nei scorsi mesi di dicembre e gennaio appena trascorsi, la Calabria è stata interessata da una vasta operazione (denominata "Labyrinth") che è stata condotta e coordinata dal Reparto operativo della Direzione Marittima della Guardia Costiera di Reggio Calabria: scopo quello di verificare il rispetto delle normative comunitarie ed italiane sull’intera filiera della pesca.
Coinvolti 758 i militari coinvolti e provenienti dalle Capitanerie di Reggio Calabria, Crotone, Vibo Valentia, Gioia Tauro e Corigliano Calabro. L'attività ha così portato al sequestro - a carico di ambulanti non autorizzati - di circa 4 mila kg di prodotto ittico; 2100 kg di prodotto alimentare di vario genere, a carico di un esercente commerciale di Reggio; 4 attrezzi da pesca, rinvenuti a mare e non regolarmente segnalati, con relativo pescato.
L'attività ha inoltre portato alla denuncia, per frode in commercio, e alla redazione di 11 sanzioni amministrative per un totale di circa 15 mila euro a carico di varie pescherie locali, sanzioni elevate per l’errata esposizione delle informazioni utili al consumatore e per l’assenza di documentazione che attestasse la provenienza dei prodotti. Denunciati anche 2 comandanti di pescherecci per aver navigato oltre i limiti previsti dall’abilitazione e mettendo così a repentaglio la propria sicurezza e quella degli equipaggi.
Nel complesso, sull'intero territorio regionale sono stati redatti 90 verbali di illeciti amministrativi, per un totale di oltre 127 mila euro e sono stati sequestrati circa 810 kg di prodotti ittici privi di documenti obbligatori di tracciabilità; 52 le denunce penali per cattivo stato di conservazione dei prodotti alimentari, per violazioni in materia di sicurezza della navigazione, per frode in commercio e per pesca di prodotto ittico sottomisura; 32 i sequestri penali per un totale di oltre 1500 kg di prodotto ittico di varie specie; 22 i sequestri di vari attrezzi da pesca utilizzati illegalmente perché non consentiti ovvero utilizzati in violazione alle norme di sicurezza della navigazione ed in materia di pesca sportiva.