La F.S.I. dice no all’azienda sanitaria unica regionale

“Apprendiamo da notizie di stampa che il consiglio regionale vorrebbe approvare nelle prossime ore un disegno di legge istitutivo di un’azienda sanitaria unica per tutta la regione. Vorremmo sapere a chi è venuta in mente la balzana idea di fare un cocktail indigeribile sia ai lavoratori che all’utenza” dichiara Sarah Yacoubi segretario territoriale F.S.I. di Catanzaro .

“Certamente l’ideatore o gli ideatori non hanno pensato alle disastrose conseguenze di un progetto che presenta eccessive criticità e fumosità -sottolinea la Yacoubi - oltre che incertezza per il futuro dei lavoratori e nessun risparmio (anzi sicuro incremento) sulle spese di gestione oltre che la diminuzione quantitativa e qualitativa del servizio ai cittadini.

Da tempo – afferma - auspichiamo invece l’istituzione di un centro acuisti regionale unificato (peraltro già sperimentato con successo in altre regioni) che determinerebbe notevole risparmio sulla spesa farmaceutica . La quantità degli ordinativi farebbe infatti scendere i prezzi che come sappiamo oggi sono anche comprensivi di regalie e benefit che pur essendo illegali continuano in vario modo ad essere erogate dalle multinazionali farmaceutiche.

Se tale malsano proposito venisse portato malauguratamente a compimento – conclude - predisporremo , prima che tale processo diventi irreversibile, iniziative volte al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e smuovere le istituzioni cittadine .”