Ferrara (M5S) alla presentazione del progetto del Meetup apriglianese
Ripartire dalla terra, la nostra risorsa per uno sviluppo sostenibile ad ampio spettro sociale. Lodevole l'iniziativa del Meetup Aprigliano in Movimento, promotore del progetto “Agricoltura sociale” che verrà presentato sabato alle ore 17 nella sala consiliare del Comune di Aprigliano.
Sarà presente anche Laura Ferrara, portavoce del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo. Insieme agli altri relatori, Yvonne Piersante (Resp. Progetto Semi Autonomi Associazione Crocevia), Mariagrazia Vigliarolo (biologa nutrizionista) al sindaco di Aprigliano Pier Giorgio Le Pera ed agli attivisti del M5S Luca Bruno e Ivan Gabriele, si darà il via ad un dibattito pubblico sull'immenso valore di aggregazione sociale rispetto all'esperienza degli orti urbani.
Realtà già consolidata in altre città europee ed italiane, gli orti urbani che presto si avvieranno anche ad Aprigliano, rappresentano un importante input tanto dal punto di vista economico, quanto ambientale e sociale. Il ritorno alla terra come riscoperta di valori. “Assolutamente importante l'aspetto sociale e pedagogico di questo progetto – commenta l'eurodeputata Laura Ferrara – verranno coinvolti infatti gli alunni delle scuole elementari e medie, inoltre i promotori hanno previsto un buono d'acquisto dei prodotti degli orti urbani per le famiglie apriglianesi meno abbienti. Questa esperienza non può che scaturire un circolo virtuoso in cui l'agricoltura a km 0 ritorna sulle tavole dei cittadini, nelle mense scolastiche e nei mercati rionali, prodotti della nostra terra, coltivati a pochi metri dalle proprie case. Un recupero sostenibile e quasi a costo zero delle tradizioni e della cultura delle risorse alimentari nostrane”.
Da agosto il meetup apriglianese sta lavorando a questo progetto avviando già una collaborazione con l'Università della Calabria per la mappatura del territorio e l'individuazione dei futuri orti, i quali sorgeranno sia su terreni demaniali che su terreni concessi da privati.
Tutti avranno l'opportunità di far parte di questa iniziativa, gli anziani detentori delle antiche tradizioni contadine ed i giovani come portatori di innovazione. Uno scambio generazionale in cui la natura ed i suoi frutti sono protagonisti una volta tanto di un'idea di sviluppo che parte dal rispetto dell'ambiente e della vocazione di un territorio.