Identificato il cadavere carbonizzato trovato ieri
È stato identificato il cadavere semi carbonizzato trovato ieri in un casolare diroccato dato alle fiamme nelle campagne di Soveria-Simeri, nei pressi di località Roccani, nel catanzarese. Si tratta di Antonio Aloi, 39 anni operaio edile. Il riconoscimento e' stato effettuato grazie al telefono cellulare rinvenuto vicino al cadavere ed alle testimonianze di alcuni congiunti. L'uomo, residente nel quartiere di Gagliano di Catanzaro, era noto alle forze dell'ordine per alcuni precedenti penali di piccolo conto. Nel 2009 era stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.Secondo le indagini dei carabinieri, Aloi sarebbe stato prima picchiato e tramortito con un colpo in testa, poi sarebbe stato raggiunto da quattro colpi di pistola calibro 7,65ed infine dato alle fiamme.