Grande partecipazione al 1° Vespa Tour Nazionale “Città di Crotone”

Crotone Tempo Libero

Il mito della “Vespa”, il simbolo del miracolo italiano degli anni ’60 ed ancora oggi un marchio che rappresenta lo stile italiano nel mondo rivive a Crotone grazie al 1° Vespa Tour Nazionale “Città di Crotone”. Una iniziativa promossa dal Vespa Club Crotone e sostenuta dal Comune di Crotone che l’ha inserita negli eventi sportivi di portata nazionale che stanno caratterizzando, in questo periodo, la città e che stanno richiamando migliaia di visitatori.

Un mito che resiste nel tempo, tanto che a partecipare al raduno, inserito nel calendario nazionale del “Vespa Club Italia” sono giunti a Crotone “vespisti” provenienti da tutta la Regione ma anche dalla Puglia, dalla Basilicata e dalla Campania. Sono stati circa duecento, che a bordo della loro “passione” su due ruote, si sono presentati al raduno allestito tra via Vittorio Veneto e piazza Pitagora, accettando l’invito del Vespa Club Crotone presieduto da un infaticabile Francesco Ierardi.

Tra le Vespe che hanno partecipato al primo raduno crotonese a carattere nazionale, alcuni pezzi che hanno fatto realmente la storia delle due ruote come esemplari risalenti alle fine degli anni 40 perfettamente funzionanti ed il cui rombo trasmette ancora tanta emozione. Appassionati iscritti ai Vespa Club distribuiti su tutta la Calabria ed anche fuori regione che, con orgoglio, mostravano le loro “creature” ai tanti visitatori che hanno assistito alla partenza del tour.

Il simbolico via è stato dato dall’assessore allo Sport Claudio Molè che ha evidenziato come l’amministrazione Vallone ha immediatamente sostenuto l’iniziativa in quanto è un modo per far conoscere da vicino un pezzo di storia della mobilità ma anche per valorizzare la città che può essere apprezzata nella sua bellezza con un mezzo alternativo come le due ruote. Grazie all’ausilio dei vigili urbani e delle forze dell’ordine, con la preziosa presenza della Croce Rossa e dei volontari, i vespisti hanno percorso in Vespa il centro storico cittadino per poi riversarsi sul lungomare. Poi tutti a Cirò Marina.