Giovane ucciso a Lamezia Terme, una condanna a 28 anni
È stato condannato a 28 anni di carcere Antonio Voci, accusato dell'omicidio di Francesco Torcasio, avvenuto il 7 luglio 2011 a Lamezia Terme. Questa la sentenza emessa oggi dalla Corte d'Assise, presidente Giuseppe Neri e a latere Tiziana Macri', per l'imputato difeso dagli avvocati Gregorio Viscomi e Leopoldo Marchese. Nella precedente udienza il pm Elio Romano aveva chiesto una condanna all'ergastolo.
Voci, secondo l'accusa, avrebbe inviato un messaggio al killer del 20enne Torcasio con scritto "107 blu", sms che avrebbe confermato l'arrivo della vittima sul luogo prescelto. Il boss poi divenuto collaboratore di giustizia Giuseppe Giampà raccontò di aver comandato prima l'omicidio di Vincenzo Torcasio perché interferiva nelle zone d'influenza della cosca Giampà e poi quello del figlio Francesco perché dopo la morte del padre voleva vendicarsi uccidendo il boss. (AGI)