San Salvatore senza acqua da 10 giorni, PCl: intervenga rapidamente il comune
“Da oltre 10 giorni una buona parte del centro di S. Salvatore non usufruisce del sevizio idrico. Il disagio è ancora più grave perchè in questo periodo di tempo la situazione non è stata tamponata con un adeguato intervento delle autobotti.” A renderlo noto è il nucleo del Partito Comunista dei Lavoratori (PCL) della vallata di S. Agata.
“Alcune famiglie sono ancor più penalizzate perché questo disservizio rende più difficle la gestione di situazioni connesse alla presenza di persone diversamente abili.
E' questa dunque una vera e propria interruzione di pubblico servizio; - scrive il PCl- da una parte i guasti derivati dalla privatizzazione della gestione dell'acqua, dall'altra i criteri non sempre trasparenti che regolano le varie forniture di emergenza. La misura è davvero colma!
La cellula territoriale della vallata del S. Agata del PCL richiede che questa crisi venga rapidamente affrontata dall'amministrazione comunale e che sia risolto un disagio sempre più forte causato da un disservizio frequente e quasi sistematico.
L'acqua è un bene comune – conclude - che oggi è però gestita in maniera privatistica e con tariffe esorbitanti. L'acqua è un bene fondamentale che non può essere sottratto alla comunità.”