Cosenza. Alunni disabili, se n’è discusso in Provincia

Cosenza Attualità

Si è tenuta nel pomeriggio, presso al sede della Provincia, una riunione convocata dal Presidente Mario Oliverio con i Comuni capofila al riguardo della delicata problematica inerente il servizio di integrazione scolastica per gli alunni disabili.

Nel corso dell’incontro il Presidente Oliverio ha esposto la situazione attuale, ricostruendone i passaggi che l’hanno determinata.

“ Per la realizzazione di questo importante servizio - ha detto il Presidente Oliverio - la Provincia ha profuso un notevole impegno nel corso di questi anni. Non è un caso che i giovani disabili fruitori del servizio di integrazione scolastica siano passati da 50 nel 2004 ad oltre 600 nel 2009.

A fronte di questi risultati, che sono espressione di una corretta attenzione verso tanti ragazzi ed altrettante famiglie bisognevoli di un sostegno, si deve rilevare che le risorse finanziarie per garantire il servizio, erogate prima dalla Regione, allo stato sono venute meno.”

“Questo servizio- ha proseguito Oliverio- non rientra nelle competenze della Provincia. Malgrado ciò, l’Ente, riconoscendone l’importanza, ha anticipato proprie risorse affinché fosse garantito, spendendo sulla base della rendicontazione arrivata dai Comuni 2.373.462,05 euro. A fronte di questa somma, la Regione ha erogato solo 1.089.300 euro, con una differenza al 31 Dicembre 2009 di 1.284.162,05 euro. Sebbene si sia intervenuti presso la Regione stessa, le risorse mancanti, seppure destinate nel Bilancio 2010, ad oggi non sono ancora state trasferite nelle casse della Provincia.”

“ A ciò bisogna aggiungere- ha fatto ancora presente in riunione il Presidente della Provincia- che nessuna garanzia è stata fornita dalla Regione in relazione alla prosecuzione di questo importante servizio. Ci preme anche evidenziare che in assenza di atti documentali di impegno a copertura delle risorse necessarie da parte della Regione, siamo nell’impossibilità amministrativa di operare, non potendo incorrere in violazione delle norme sulla contabilità che sarebbero di sicura sanzione da parte della Corte dei Conti. Mi auguro che questo servizio importante per centinaia di famiglie possa continuare ad essere garantito dalla Regione nelle forme e nei modi che si riterrà opportuni.”

Da parte del Presidente Oliverio, dunque, una ricostruzione precisa e chiara, rispetto alla quale i rappresentanti dei Comuni capofila hanno espresso condivisione e viva preoccupazione. Preoccupazione che ha spinto i rappresentanti stessi alla redazione di un documento nel quale è chiesto un incontro urgente con l’Assessore regionale