Referendum costituzionale, Magorno: “Siamo per il sì”
Il Partito democratico calabrese si prepara alla sfida del referendum costituzionale avviando la macchina organizzativa. Il segretario regionale democratico, Ernesto Magorno, ha convocato i segretari dei circoli di tutta la regione per un confronto sull’importante appuntamento di ottobre, inviando una lettera di convocazione per venerdì 10 giugno alle 18 all’Hotel Lamezia.
“Il nostro è un partito che ha grande responsabilità e orgoglio, dobbiamo camminare uniti e forti verso l'appuntamento referendario di ottobre”, scrive il segretario regionale Magorno che ha colto l’occasione anche per esprimere la propria soddisfazione per il ritorno in Calabria del segretario nazionale e presidente del consiglio dei ministri, Matteo Renzi. Il premier, infatti, sarà nuovamente nella nostra regione sabato 28 maggio, nella Piana di Gioia Tauro, per inaugurare l’elettrodotto Sorgente – Rizziconi. “Sarà un’altra giornata importante – afferma – un ulteriore attestato di vicinanza e attenzione ad una regione come la nostra che, spinta da una classe dirigente innovatrice e determinata, guarda al cambiamento e al rilancio come prospettiva possibile”.
“Come ci ricorda Matteo Renzi ‘dopo due anni di cambiamento radicale, la sfida più grande parte adesso’, una sfida di cui tutti dobbiamo collettivamente sentire la responsabilità, impegnandoci con il massimo delle forze per portare, anche e soprattutto, i calabresi a votare per dire sì al futuro – afferma il segretario regionale -. Pertanto, è importante fin d’ora mobilitarsi per raccogliere le firme a favore della riforma e per promuovere sull’intero territorio la campagna elettorale referendaria. Anche il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha comunicato la propria adesione al Comitato elettorale per il sì. Una scelta importante, che sarà illustrata nel corso di una conferenza stampa, rafforzando ulteriormente il valore della campagna referendaria per il “sì”. Invito, quindi i circoli cittadini – conclude la lettera del segretario regionale democratico -, lì dove non si è interessati alle prossime elezioni amministrative, a costituire da subito i comitati per il sì al Referendum Costituzionale, così come richiesto dal Segretario Nazionale nell’ultima Direzione Nazionale”.