Il Balletto del Sud ritorna ad Armonied’ArteFestival con l’acclamata lettura di “Carmen”
Un ritorno gradito ad Armonied’ArteFestival con un’opera che già ha ottenuto i giusti riconoscimenti di pubblico e critica. Il Balletto del Sud, domenica 24 luglio alle ore 22,00, nella spettacolare cornice del Parco Scolacium a Roccelletta di Borgia presenta “Carmen”, balletto in due atti del noto coreografo Fredy Franzutti sulla trama della novella di Prosper Mérimée.
Un evento straordinario per il Festival diretto da Chiara Giordano, che ha voluto fortemente aprire questa edizione con una versione spettacolare della celeberrima eroina in cui si esalta il carattere della bellezza medusea che, da sempre, seduce il pubblico anche grazie alla popolarissima musica di Georges Bizet al quale testo dedicò un'opera lirica.
«Siamo già stati ospiti di Armonied’ArteFestival lo scorso anno e tornarci per noi è un grande piacere - dice il coreografo Franzutti - anche perché il Parco Scolacium ha un'eco storica ed una valenza internazionale molto importante».
Molti ricorderanno le evoluzioni della Fracci e dell’intero Balletto del Sud in un’opera altrettanto intensa e profonda. «Immaginiamo che la Carmen sia uno spettacolo adatto al suggestivo sito, perché la terra del sud – ovest è stata, nella storia, crocevia di culture e popoli molto diversi tra loro e anche le dominazioni spagnole hanno avuto forte impatto nelle terre di Calabria. Altro elemento importante – conclude - è la presenza della prima ballerina Nuria Salado Fustè, una stella della danza spagnola, prima ballerina della nostra compagnia, che interpreterà il ruolo di Carmen nell'evento inaugurale del festival. Suo partner, nel ruolo di Don Josè, il noto ballerino cubano Carlos Montalvan Tovàr, che già lo scorso anno il pubblico di Armonied’ArteFestival ha apprezzato al fianco di Carla Fracci in “Shéhérazade e le mille e una notte».
Una presenza preziosa quella della ballerina spagnola che ha avuto modo di farsi apprezzare in un ruolo che ama molto. «Sono molto emozionata – dice la prima ballerina Nuria Salado Fustè – nel ballare in questo contesto così importante ed affascinante. Il ruolo di Carmen si fa con una certa maturità artistica e credo di esser pronta a sostenere questa nuova sfida».
Lo spettacolo che ha avuto grande successo anche a livello internazionale, da poco è stato protagonista del rinomato Premio Internazionale Carlo Alberto Cappelli 2016, durante il quale il coreografo Fredy Franzutti ha ricevuto l'importante riconoscimento, che da molti anni ormai viene conferito a personalità celebri del mondo dello spettacolo. La scelta di “Carmen” mette in evidenza l’attenta ricerca con cui da anni Chiara Giordano propone realtà di valore e momenti di alta performance dall’intensa qualità artistica.