Armonied’ArteFestival, grande successo di “Carmen” con il Balletto del Sud
“Carmen”, un successo atteso e senza ombre, conferma di quanto accaduto già lo scorso anno con la rappresentazione di “Shéhérazade e le mille e una notte”. Ieri sera al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia nella premiére di Armonied’ArteFestival, diretto da Chiara Giordano e organizzato dalla Fondazione Armonie d’Arte, sarebbe bastato anche assistere alle prove dello spettacolo perché ogni dubbio venisse fugato. Ancora una volta il Balletto del Sud ha espresso il meglio di sé nella cornice da favola di un Parco che riesce a esaltare e magnificare le qualità degli artisti, che a loro volta ne sottolineano il fascino senza tempo.
Il balletto in due atti con musiche di Bizet e dal soggetto di Prosper Merimée è apparso una messa in scena molto tradizionale, classica, ma proprio in ciò con un’efficacia davvero per tutti. Le componenti del successo di questa rappresentazione del Balletto del Sud sono molteplici. Su tutte le coreografie di Fredy Franzutti che da anni guida con successo una compagnia ormai affermatasi con forza in campo nazionale. Non ultimo il meritato e prestigioso Premio Cappelli ricevuto alcuni giorni fa. Fredy Franzutti può essere considerato un “costruttore” di emozioni e di immagini con le sue sempre splendide coreografie. Le sue letture dei grandi classici sono il segno tangibile di come riesca a guardare ai suoi lavori con fedeltà, rigore e passione. Con “Carmen” recupera una dimensione narrativa non penalizzata da eccessivi preziosismi, ispirato da una lettura evocativa che riporta i personaggi all’atmosfera e ai tempi in cui si riferisce la storia.
Franzutti, infatti, ha compiuto un lavoro delicato e attento, e le coreografie semplificano, volutamente con eccellenti risultati, un percorso che rende ancor più immediato il contesto di cui tratta, ma senza mai svilire le qualità tecniche ed artistiche evidenti del corpo di ballo e dei due solisti. Tutto viene supportato dalla bellissima musica che lo stesso Franzutti ha selezionato. Le pagine scritte da altri celebri compositori come Albéniz, Chabrier e Massenet creano con le musiche di Bizet una interazione originale e innovativa. Scelta derivante dal modo in cui quegli autori, pur se francesi, hanno guardato alla Spagna e al popolo spagnolo nella medesima maniera.
La storia rimane immutata: elementi come il fato, il destino avverso, la superstizione, la passione, il tradimento, la gelosia fino all'omicidio d'onore sono la componente essenziale di un racconto che da secoli riesce a farsi amare dal pubblico. La ballerina spagnola Nuria Salado Fusté, nel ruolo di Carmen, e il cubano Carlos Alberto Montalvan hanno dimostrato di essere in possesso di tecnica sopraffina, e in alcuni momenti straordinari nell'eseguire i passi danzati con stile perfetto e cristallino.
Sabato 30 luglio, alle ore 22, Armonied’ArteFestival vivrà il secondo appuntamento di questa edizione con un concerto in cui gli interpreti saranno John Abercrombie alla chitarra, Joey Baron alla batteria, Marc Copland al pianoforte, e Drew Gress al basso, veri fuoriclasse della musica jazz.