Serie A. Parla Juric (Genoa): allo Scida bei ricordi ma attenti a questo Crotone

A poche ore dall’attesa seconda giornata di campionato di Serie A che vede il Crotone stasera impegnato sul campo di Pescara contro il Genoa, abbiamo chiacchierato con l’allenatore dei liguri, l’ex pitagorico Ivan Juric artefice, nella stagione appena conclusasi, della promozione dei rossoblù calabresi nella massima serie.

Domanda | Grande partenza nella difficile trasferta di Cagliari!

Risposta | “Il campionato è appena iniziato. Poi si vedrà”.

Il buon giorno si vede dal mattino.

“Lo scorso anno, a Crotone, ho esordito con una sonora sconfitta proprio a Cagliari, poi si è vinto il campionato”.

Quanto ti sarebbe piaciuto giocare questa partita allo “Scida” di Crotone, tra la gente che hai travolto di felicità con le gesta di tuoi ragazzi? Tra la gente che ti ha amato e che oggi esprime tanta amarezza per il tuo trasferimenti a Genova.

“Al di là della competizione sportiva, sarebbe stato bello rivedere quella gente che ha sognato assieme a me e a tutta la squadra. Sono ricordi belli che non si dimenticano e si vorrebbero rivivere giorno dopo giorno”.

Il desiderio di rivederti e giocare questa partita a Crotone è stato di tutti, ma lo stadio è un cantiere aperto.

“Peccato! Penso che i lavori si potevano iniziare prima, per non giocare altrove. Ma, quello che conta è che prima o poi la squadra riprenderà a giocare nel suo stadio, tra la sua fantastica gente.”

Contro il tuo Genova, La formazione del Crotone ha sette undicesimi dei giocatori che, con te, hanno conquistato la serie A…

“Sono concentrato sulla mia squadra e l’emozione la lascio da parte. Sono consapevole che questi ragazzi sono cresciuti esponenzialmente. Hanno iniziato bene a Bologna, battendosi con onore. Hanno lavorato tanto lo scorso anno ed oggi in A faranno la loro bella figura: sono tecnicamente validi ed hanno una grande personalità. Palladino è il faro della squadra. Ha fatto bene Salzano, Claiton, Ferrari. Ma tutta la squadra ha mostrato buone qualità”

C’è veramente da stare attenti. Potrebbe esordire Rosi, che arriva da Genova.

“È un ottimo elemento. Lo abbiamo ceduto perché rischiava di avere poco spazio da noi. È un giocatore di esperienza, un buon acquisto. Contro il Crotone dobbiamo stare attenti, veramente.”

intervista di Giuseppe Romano