Tar cerca di far luce sullo scioglimento del Comune di Tropea, chiesti atti a Viminale
Dopo lo scioglimento del Comune di Tropea il Tar del Lazio cerca di fare chiarezza. Infatti, con apposita ordinanza, ha disposto l'acquisizione dal ministero dell'Interno di tutti gli atti, comprese le informative della Prefettura di Vibo Valentia, che hanno portato al disfacimento.
Il tribunale amministrativo, inoltre, ha ordinato al Viminale il deposito degli atti classificati come "riservati" e sinora coperti da "omissis" che hanno portato allo scioglimento del Comune, principale vocalità turistica della Calabria.
La relazione già resa pubblica che ha portato allo scioglimento per infiltrazioni mafiose del Comune di Tropea, guidato dal sindaco Giuseppe Rodolico, ha rimarcato la presenza di "un'ingerenza della criminalità organizzata che ha compromesso l'imparzialità degli organi eletti nelle amministrative del maggio 2014".