Istigano tifosi a ribellarsi, Daspo per due dirigenti del Foggia
Due provvedimenti Daspo sono stati emessi nei confronti di altrettanti dirigenti della compagine sportiva calcistica del Foggia, S.F. e L.L.
I fatti che hanno portato all’emissione del provvedimento risalgono all’incontro di calcio disputatosi lo scorso 24 aprile tra il Cosenza ed il Foggia, incontro segnalato ad alto rischio, che vide oltre 50 tifosi pugliesi presentarsi allo Stadio San Vito ritenendo di essere stati accreditati per l’accesso dalla Società di casa e, quindi, senza un valido titolo di accesso.
Nella circostanza, l’immediato intervento del personale in servizio di ordine pubblico, avrebbe impedito non solo il contatto con la tifoseria ospite ma anche l’accesso allo stadio dei tifosi ospiti.
Nonostante l’invito ad allontanarsi rivolto non solo ai supporters foggiani ma anche ad alcuni dirigenti, tra i quali appunto L.L. e S.F., quest’ultimi anziché evitare ulteriori contrasti ed inutili discussioni, avrebbero inasprito gli animi provando a coinvolgere i tifosi così creando disagi alla sicurezza pubblica.
Infatti, i supporters del Foggia giunti a Cosenza, benché sprovvisti del biglietto, avrebbero dato vita ad una barriera umana all’area di prefiltraggio, nella speranza che venisse loro concesso arbitrariamente l’accesso. Richiesta però non esaudita per motivi di sicurezza.
Pertanto, per i due Dirigenti del Foggia, al termine degli accertamenti di rito, il Questore di Cosenza, Luigi Liguori, ha emesso il provvedimento Daspo della durata di un anno.