Rossano. Saltano accordo e contratto, assistenti fisici si barricano in Comune
Prosegue la protesta degli assistenti fisici che hanno deciso di barricarsi all'interno del Comune di Rossano in attesa di risposte positive per quanto riguarda la loro tormentata vicenda e che, dopo la fallita mediazione tra la nuova società Cooperativa e l'Ente comunale, hanno deciso di trascorrere la nottata nelle scale del Palazzo di Città.
Al loro fianco, oltre ai rappresentanti delle diverse sigle sindacali (Cgil-Cisl-Uil) sono presenti anche il sindaco, Stefano Mascaro, il vice-sindaco, Aldo Zagarese, l'assessore alla Pubblica Istruzione, Angela Stella, ma anche alcuni consiglieri comunali quali: Tonino Caracciolo, Flavio Stasi e Patrizia Curia (Vice-Presidente del Consiglio comunale).
Da sottolineare, in modo particolare, l'impegno dell'Amministrazione comunale nel riuscire a trovare una soluzione al caso in modo tale che i 39 assistenti fisici, rimasti a casa, possano essere reintegrati, con la speranza di ottenere un regolare contratto a tempo indeterminato dalla nuova Cooperativa che si è aggiudicata la gara d'appalto per i prossimi tre anni, al fine di continuare a garantire il servizio di assistenza ai tanti bambini diversamente abili che frequentano le diverse scuole della città.
Nei giorni scorsi, nonostante il "braccio di ferro" che continua tra la nuova Cooperativa ed i 39 assistenti fisici, si è cercato, tramite i sindacati ed i legali rappresentanti degli stessi assistenti fisici, di trovare una mediazione che, però, è svanita nel nulla, anche perché in settimana non è stato rinnovato il contratto agli assistenti fisici che avevano già lavorato con la precedente Cooperativa.
È saltato, dunque, sia l'accordo e sia la stipula del contratto, tra le parti, per cui i 39 assistenti fisici hanno deciso di scendere nuovamente in piazza con una protesta forte incatenandosi all'interno del Comune di Rossano per chiedere l'intervento del primo cittadino e dell'intera Giunta comunale.
Un caso che, ancora oggi, tiene banco in città, fin dall'inizio del nuovo anno scolastico 2016-2017, dove non si riesce a trovare un punto d'incontro tra i rappresentanti delle diverse sigle sindacali e la nuova Cooperativa che ha la gestione del servizio di assistenza ai tanti bambini diversamente abili nelle diverse scuole della città bizantina.
La protesta dei 39 assistenti fisici, barricati all'interno della sede comunale, continuerà ad oltranza e fino a quanto non si riuscirà a trovare una soluzione all'annosa vicenda. Durante il sit-in, inoltre, è stato redatto un documento in cui si chiede un incontro urgente con il Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, affinché si possa mettere la parola fine ad una questione che si trascina, ormai, da diverse settimane. Nella giornata di oggi, dunque, ne sapremo di più. Gli assistenti fisici, intanto, hanno deciso di non abbandonare il presidio della protesta, in attesa di risposte positive nelle prossime ore, trascorrendo la nottata all'interno del Palazzo di Città.