Vicenda assistenti fisici a Rossano: Presentato un ricorso in Tribunale
È stato presentato, nel pomeriggio di ieri - mercoledì 23 novembre - un ricorso al Tribunale di Castrovillari in riferimento alla tormentata vicenda dei 39 assistenti fisici che, da diverse settimane, tiene banco nella città di Rossano.
Gli avvocati Patrizia Straface e Vincenzo Varcasia, su incarico del segretario della Cgil Franco Spingola e del segretario della Cisl Pierpaolo Lanciano, hanno proceduto a depositare, presso palazzo di giustizia, il ricorso contro la “RTI Maya-Sinergie” in cui è stato chiesto il riconoscimento, innanzi al Giudice del Lavoro, del diritto all'assunzione delle assistenti ricorrenti, ai sensi dell'art 37 del Contratto collettivo delle Cooperative sociali, così da trovare una definitiva soluzione al caso.
I legali, Straface in difesa delle iscritte alla CISL e Varcasia in difesa di quelle della CGIL, inoltre, hanno chiesto il riconoscimento del diritto all'assunzione delle assistenti con effetto retroattivo al 16 ottobre scorso, ma anche il risarcimento del danno sia per quanto riguarda la perdita economica che per la perdita di chance relativa alla crescita professionale, diritto assoluto riconosciuto dal sistema giuridico italiano.
Nei prossimi giorni, poi, i legali valuteranno se procedere anche nei confronti dell'Ente Appaltante in modo tale da capire se ci sono stati eventuali responsabilità da parte del Comune di Rossano in merito alla vicenda. I 39 assistenti fisici, intanto, si augurano che, da qui ai prossimi giorni, si possa mettere la parola fine al loro lungo e tormentato caso, affinché possano ritornare a lavorare regolarmente nelle diverse scuole della città bizantina.