500 euro al mese per restituire un prestito, arrestato per usura ed estorsione
Estorsione ed usura: con queste accuse gli agenti del commissariato di Siderno, nel reggino, hanno tratto in arresto un commerciante 37enne, Roberto Pianta, eseguendo a suo carico un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dall’autorità giudiziaria di Locri.
Gli investigatori sono partiti dalla denuncia presentata da un giovane che, a causa di difficoltà economiche, avrebbe chiesto al 37enne, presentatogli da un comune conoscente, un prestito di alcune migliaia di euro: l’accorso, almeno secondo quanto riferito dal denunciante, sarebbe stato quello di pagare mensilmente 500 euro come interesse sul capitale e, comunque, fino a quando non sarebbe stato in grado di restituire il tutto in un’unica soluzione.
Gli inquirenti sostengono che Pianta, per riscuotere quanto dovuto, sarebbe perfino andato a casa della presunta vittima minacciandola con un’arma. Soffocato dalle pretese e preoccupato per la sua incolumità fisica, il giovane avrebbe dunque deciso di raccontare tutto alla Polizia.
L’indagine, avviata subito dal Commissariato di Siderno dietro le direttive della Procura della Repubblica, è stata eseguita anche con intercettazione di comunicazioni che fanno ritenere agli investigatori di aver raccolto elementi di prova sufficienti per l’emissione del provvedimento di oggi. Piana, per ora, si trova recluso nella Casa Circondariale di Locri.