Massacro del cane Angelo. Bernini (M5s): “si assiste al tentativo di sminuire le crudeltà commesse”
Nell’udienza di oggi a Paola per il processo dei quattro soggetti responsabili di aver barbaramente seviziato, incrudelito e ucciso il cane Angelo a bastonate e aver postato sul noto social facebook le immagini raccapriccianti, dopo la costituzione di parte civile delle associazioni è stato il momento degli avvocati difensori che hanno giocato la carta della sospensione del processo e della “messa in prova” presso i servizi sociali di due degli imputati.
“Tale strategia, per fortuna rigettata dal Giudice, è INACCETTABILE” –dichiara il Portavoce Parlamentare del Movimento Cinque Stelle On. Paolo Bernini che prosegue: “ Il tentativo di sminuire la gravità dei delitti commessi da parte di soggetti potenzialmente pericolosi anche per la parte più fragile ed indifesa della società, è vergognoso. Per questo la proposta di legge del Movimento Cinque Stelle che prevede l’inasprimento delle pene per i reati contro gli animali deve essere calendarizzata ed approvata in tempi brevi. Non siamo più disposti ad essere testimoni di tristi teatrini nelle sale damascate del Parlamento in cui Parlamentari e alcune associazioni si parlano addosso per poi non raggiungere l’unico vero obiettivo che interessa agli animali: quello di avere pene più severe e non scontabili per chi commette questi reati di una gravità inaudita. Non c’è piu’ spazio in una società civile per chi maltratta gli animali e per chi fa marketing sulla loro pelle.”