Secondo appuntamento con la Rassegna Concertistica “Ek Rizon”
Dopo la brillante apertura di giovedì 1 giugno con la performance jazz dei “62 Miles trio”, la Rassegna Concertistica “Ek Rizon” presenta il suo secondo appuntamento, in programma l’11 giugno presso il teatro “F. Cilea” di Reggio Calabria, dal titolo “Ritratti Russi”.
Protagoniste della serata, le pianiste Natalia Sokolova e Cristina Mocanu, madre e figlia, insegnanti di pianoforte nella scuola “Krescendo” che, negli ultimi anni, ha riscosso unanimi consensi e ottenuto, grazie ad allievi di grande qualità, premi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.
Sokolova, nata nella Federazione Russa, al termine dei sette anni di studio di pianoforte, ha proseguito gli studi superiori con quattro anni dedicati a solfeggio e teoria della musica. Successivamente, presso l’Accademia di musica, ha conseguito la laurea in pianoforte nei cinque anni previsti dall’ordinamento universitario, laureandosi anche in direzione di coro.
Ad oggi è una maestro con oltre 30 anni di esperienza nel campo dell’insegnamento. Il metodo di insegnamento adottato dalla prof.ssa Natalia Sokolova è rappresentativo della scuola pianistica russa: insegnamento che gode di fama internazionale.
Durante gli anni ha sviluppato diverse metodologie di insegnamento con le quali è stata in grado di far conseguire ai propri allievi – nelle diverse fasce di età – svariati riconoscimenti, in più concorsi di musica.
Mocanu originaria della Moldavia, al termine di otto anni di studio di pianoforte, nella scuola di musica, ha proseguito gli studi presso il liceo artistico, dopo del quale ha conseguito la laurea in pianoforte all’Università G. Enescu, nella città di Iasi in Romania. Nello stesso tempo, ha studiato Economia all’Università A. I. Cuza, proseguendo con due anni di specialistica in Management ed infine nel Master in Marketing e Comunicazione alla Luiss Business School di Roma.
Per il concerto dell’11 giugno, il programma musicale sarà ricco quanto importante. Si partirà con “Dumka”, un andante maestoso tratto dallo “Schiaccianoci” di Tchaikovsky per poi continuare con “La Separazione – Notturno” e “L’allodola” di Glinka, “Elegie Op. 3 n° 1” di Rachmaninoff, “Le campane” di Slonimsky, solo per citarne alcuni. Chiusura con 5 brani tratti dal balletto “Anyuta” di Gavril.
Si tratta di un repertorio dedicato agli autori russi, un bel modo di festeggiare “Il Giorno della Russia”, simbolo di unità nazionale, la più importante ricorrenza nazionale per il popolo russo. E sarà anche un modo per far conoscere compositori come Glinka, ritenuto il fondatore della musica classica russa.
La serata sarà aperta dal secondo episodio da non dimenticare della storia di Rhegion a cura del prof. Daniele Castrizio.
È possibile partecipare all’evento recandosi presso il botteghino del teatro “F. Cilea” e contribuendo alla raccolta fondi a favore del progetto “Dottor Dog” a partire da liberalità pari a 15 euro.