Legnochimica, “DecidiamoNoi” non si arrende: “incontro al Comune e poi in Regione”
“Apprendiamo che finalmente la Regione darà udienza al Comune di Rende per parlare del percorso che porterà, ci auguriamo, alla Bonifica del sito della ex Legnochimica. Non è mai troppo tardi anche se sono passati “solo” una decina di anni dalla chiusura dello stabilimento! Abbiamo denunciato più volte l’assoluta staticità dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Calabria e la complicità delle istituzioni di ogni ordine e grado sulla questione. Una vicenda così grave e che tocca le vite di tanti abitanti della nostra città non può essere presa alla leggera.”.
Sono le parole agguerrite del Comitato Decidiamonoi che ritiene “importante il progetto tampone sviluppato dal Comune di Rende che va nella direzione di soddisfare la nostra richiesta di messa in sicurezza dell’area fatta qualche mese fa direttamente al Prefetto, al Presidente della Regione ed al Capo della Protezione Civile durante l’ultimo incendio che ha interessato le vasche. Da parte nostra, come coordinamento territoriale di singolarità, associazioni, comitati e movimenti, continueremo a mantenere alta l’attenzione, rimanendo cauti rispetto ai comunicati stampa che troppo a lungo hanno alimentato speranze illusorie ed attendendo i documenti ufficiali”.
“Non possiamo non dirci soddisfatti – prosegue la nota - del percorso che si è sviluppato con l’Amministrazione Comunale che ha inteso raccogliere le nostre denunce e le nostre istanze. Continueremo a spingere con convinzione e tenacia affinché gli incontri tra l’istituzione comunale di Rende e quella che si va a costituire dal basso, con il Coordinamento Territoriale #DecidiamoNoi, possano essere realmente efficaci per conseguire un risultato storico per la nostra città. Il nostro lavoro specifico, da cittadini e cittadine attivi, rimane quello di provare a tessere una rete fatta di tante esperienze che vivono nei quartieri, nel territorio, di tutte quelle professionalità, talenti, intelligenze e saperi diffusi nella comunità che vogliono spendersi per il bene comune”.
“Proviamo a mettere in comune le esperienze di tutti quei comitati ed associazioni che si occupano, dal basso, gratuitamente e concretamente di tematiche fondamentali quali quelle dell’ambiente, dei diritti e della politica intesa come partecipazione attiva alle decisioni che riguardano la comunità. Raccogliamo, dunque, l’invito fatto dall’Amministrazione di tornare a vederci il 25 novembre, prima dell’incontro con la Regione, per fare il punto della situazione” – proferisce il coordinamento.
“Invitiamo tutti ad uscire dalla rassegnazione del “non possiamo far nulla” e riempire questo percorso comune con le proprie idee – closa nota - le proprie capacità ed il proprio entusiasmo nella consapevolezza, dimostrata più volte, che se riusciamo a rimanere uniti..#DecidiamoNoi”!