Trasferimento Centro Fibrosi cistica: l’appello dei malati e dei familiari
“L’unico centro regionale fibrosi cistica è senza medici. Il centro è stato trasferito nell’ospedale di Lamezia Terme nel 2014. Da allora, tutti i medici e il fisioterapista respiratorio sono stati precari. A mano mano, si è arrivati a un punto di non ritorno: come personale medico, sono rimasti solo il direttore (un pediatra) e la psicologa. Da quanto noto, al momento, non c’è nessun medico” - questa è la triste nota dell’associazione Respirando la Vita cerca di far almeno immaginare quanto sia complicato vivere quotidianamente per i malati di fibrosi cistica in una situazione precaria con"apparecchi per aerosolterapia rotti, assenza di ricoveri, mancanza del laboratorio analisi, impossibilità di fare terapie endovena e mancanza di personale medico".
“Nei giorni scorsi, pazienti e familiari hanno fatto un sit-in di protesta per ribadire il diritto alla salute e la richiesta di buon senso che vanno ripetendo da anni: personale medico esperto di fibrosi cistica e stabile. Secondo gli standard di cura europei, l’organico strutturato dovrebbe essere composto da 2 pediatri, 2 fisioterapisti respiratori e 2 pneumologi, esperti di fibrosi cistica”.
“Pazienti e familiari, perciò, fanno un appello alle istituzioni per risolvere il problema fibrosi cistica in Calabria in modo definitivo e adeguato ai bisogni – closa nota - anche in ottemperanza alla legge 548 del 1993 (disposizioni per la prevenzione e la cura della fibrosi cistica)”.