Vacantiandu: al Grandinetti la commedia in vernacolo “U gabbu coggj”

Catanzaro Tempo Libero

C'è grande attesa per la fortunata commedia in vernacolo lametino “U gabbu cogghj” della compagnia “Giovanni Vercillo” di Lamezia Terme. I bravissimi attori, guidati dal regista Raffaele Paonessa, saliranno sul palco del Teatro Grandinetti sabato 10 marzo alle ore 20.30, nell'ambito della rassegna “Vacantiandu”, diretta da Nicola Morelli, Diego Ruiz e Walter Vasta, inserita tra i progetti finanziati dalla Regione Calabria con fondi Pac (Programma di azione e coesione) derivanti da rimodulazione interna ai Programmi operativi finanziati dai Fondi strutturali.

La commedia, liberamente tratta da Eduardo de Filippo, è divisa in due atti e affronta i temi dell’infelicità coniugale e della cecità del marito tradito. Con ironica riflessione, assistiamo ad un complesso intrigo tra don Peppe, donna Teresa e don Giovanni. Don Peppe si presenta come un uomo fortunato e nessuno è più felice di Lui perché ha al suo fianco una moglie che lo rispetta, che accudisce la casa e che nutre nei suoi confronti un amore senza se e senza ma. Una vita tranquilla tra alti e bassi coniugale ma lontana da qualsiasi tentazione, fino al momento in cui però l’equilibrio, solo apparente, viene turbato dall’arrivo di don Giovanni che cerca rifugio a casa di don Peppe, dopo aver ferito in piazza, durante una violenta lite, un creditore.

Donna Teresa vive momenti di tormentoso conflitto perché don Giovanni le farà riscoprire quella femminilità e sensualità che credeva ormai spente. In una cornice di matrimoni felici solo in una costruita e finta apparenza, alla fine, donna Teresa si getta passionalmente tra le braccia dell’amante, rinunciando così alla vita monotona e quieta a cui il marito l’aveva destinata.