Isola Capo Rizzuto. Incandidabilità, Girasole non ci sta e querela la Commissione

Crotone Cronaca

L’aveva già annunciato a fine maggio scorso (LEGGI), ed ora l’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole, è passata ai fatti querelando la Commissione d’accesso del Comune crotonese (nelle persone dei componenti Ignazio Portelli, Giovanni Carlo Porta e Gesuzza Bianco) che sempre a maggio scorso aveva redatto una relazione a cui era seguito il provvedimento della Procura con cui dichiarava la sua incandidabilità insieme ad altri amministratori pubblici (LEGGI).

Pe la Girasole nella relazione, appunto, sarebbero contenute quelle che definisce come “gravissime affermazioni” e dunque “gravemente lesive” del suo nome e della sua onorabilità, in quanto “assolutamente non rispondenti alla realtà dei fatti”.

Per l’ex sindaco del popoloso comune il resoconto della Commissione sarebbe stato anche “la fonte del comportamento scostante e irriconoscente tenuto dalla Prefettura di Crotone, che aderendo acriticamente e in toto ai risultati della relazione e assumendo un ruolo pesantemente attivo nella richiesta di incandidabilità nei miei confronti (non voluta espressamente dal Ministero dell’Interno), ha di fatto rinnegato cinque anni di battaglie per la legalità, condotte sul territorio di Isola di Capo Rizzuto a braccetto con la sottoscritta (che pure perciò ha messo a rischio la sua stessa incolumità personale), ma soprattutto dell’atteggiamento disinvoltamente di parte tenuto dal Tribunale di Crotone, che in occasione del procedimento per la dichiarazione di incandidabilità, ha di fatto impedito la mia difesa”.

Girasole, sottolineando poi come questi comportamenti non tocchino solo la sua persona, “ma tutti coloro che credono nelle nostre sacre Istituzioni e nel rispetto delle Funzioni che alcuni eletti sono chiamati a svolgere nel superiore interesse di quelle stesse Istituzioni”, per chiarire nel dettaglio il contenuto della denuncia-querela e quelli che definisce come “i gravi comportamenti tenuti sia dalla Prefettura che dal Tribunale di Crotone”, ho convocato una conferenza che si terrò il prossimo lunedì, 11 giugno, alle 10:30, presso la sala Dopolavoro Ferroviario di Crotone.