Associazione mafiosa, omicidio e altri reati. Blitz nel crotonese, 11 arresti
Associazione mafiosa di tipo ‘ndranghetistico, omicidio, detenzione e porto illegale di armi, estorsione, ricettazione, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, abuso d’ufficio e vari danneggiamenti e uccisioni di animali.
Queste le accuse contestate dalla Direzione Distrettuale Antimafia ad undici persone che stamani sono finite in arresto su ordine di Gip del tribunale di Catanzaro.
Il blitz è scattato all’alba a Roccabernarda, comune interno del Crotonese: ad eseguire le misure cautelari sono i Carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro.
RICOSTRUITO L’OMICIDIO CASTIGLIONE
I colpi di fucile a pallettoni lo freddarono nelle vicinanze di un maneggio in località Cerasara, mentre la vittima viaggiava a bordo del suo fuoristrada, un Mitsubishi, in compagnia del fratello Raffaele, che rimase fortunatamente illeso e che riuscì a fuggire allertando i carabinieri.
I due fratelli sono figli di Vito Castiglione, ritenuto dagli inquirenti come un elemento di spicco della criminalità locale.
I dettagli sull’operazione saranno illustrati dal Procuratore della Repubblica Nicola Gratteri, nel corso di una conferenza che terrà alle ore 11 presso la procura di Catanzaro.