Associazione mafiosa, omicidio e altri reati. Blitz nel crotonese, 11 arresti

Crotone Cronaca

Associazione mafiosa di tipo ‘ndranghetistico, omicidio, detenzione e porto illegale di armi, estorsione, ricettazione, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, abuso d’ufficio e vari danneggiamenti e uccisioni di animali.

Queste le accuse contestate dalla Direzione Distrettuale Antimafia ad undici persone che stamani sono finite in arresto su ordine di Gip del tribunale di Catanzaro.

Il blitz è scattato all’alba a Roccabernarda, comune interno del Crotonese: ad eseguire le misure cautelari sono i Carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro.

RICOSTRUITO L’OMICIDIO CASTIGLIONE

L’omicidio che viene contestato, tra l’altro, agli indagati è quello di Rocco Castiglione: all’epoca 28enne, l’uomo venne assassinato – alla fine di maggio di quattro anni fa - in un agguato, proprio a Roccabernarda, nel crotonese (LEGGI).

I colpi di fucile a pallettoni lo freddarono nelle vicinanze di un maneggio in località Cerasara, mentre la vittima viaggiava a bordo del suo fuoristrada, un Mitsubishi, in compagnia del fratello Raffaele, che rimase fortunatamente illeso e che riuscì a fuggire allertando i carabinieri.

I due fratelli sono figli di Vito Castiglione, ritenuto dagli inquirenti come un elemento di spicco della criminalità locale.

I dettagli sull’operazione saranno illustrati dal Procuratore della Repubblica Nicola Gratteri, nel corso di una conferenza che terrà alle ore 11 presso la procura di Catanzaro.

LEGGI TUTTI I DETTAGLI