Sequestrata fabbrica abusiva di pellet nel cosentino: denunciati i proprietari e un dipendente
Avevano trasformato la loro azienda agricola in una fabbrica abusiva di pellet ma la cosa non è sfuggita ai Carabinieri forestali di Montalto e Cerzeto che si sono recati in località "Pezze" nel comune di Torano Castello, nel cosentino, ed hanno scoperto l’imbroglio.
L'azienda, - secondo quanto riscontrato dai militari - risultava autorizzata per la coltivazione di castagne e silvicoltura ma era stata trasformata in una vera e propria fabbrica per la produzione di pellet, con tanto di impianti e materiali necessari per tale attività ma senza alcuna autorizzazione.
All'interno sono stati rinvenuti, confezionati, 5 tonnellate e mezzo di pellet suddivise in 290 sacchetti sulla cui etichetta era riportato la scritta "puro legno di faggio", ed altri sacchetti senza indicazioni e contenenti della segatura di natura mista e del cippato di legname di altre essenze meno virtuose per le loro relative qualità.
Oltre al sequestro dell'impianto di produzione e del materiale trovato è scattata la denuncia per i due proprietari e un dipendente per frode commerciale e emissione in atmosfera senza autorizzazione.