I rifiuti dei lavori comunali abbandonati in un’area protetta: scatta il sequestro
Situazione a dir poco paradossale quella scoperta di Carabinieri del nucleo parco di Cerchiara, intervenuti nei giorni scorsi nel comune di Francavilla Marittima, a pochi passi dal municipio, dove è stata sequestrata una vera e propria discarica abusiva.
A rendere ancora più surreale la vicenda, il fatto che i cumuli di rifiuti - stimati in circa 800 metri cubi di materiali vari tra terra, calcinacci, mattonelle, ferro, cemento e rifiuti - proverrebbero proprio dai cantieri di messa in sicurezza dello stesso Comune di Francavilla, in corso di svolgimento in questi mesi.
Da un primo accertamento, la zona in cui sono stati stoccati i cumuli rientrerebbe nell'area naturale protetta del Parco Nazionale del Pollino, e dunque sottoposta a vincolo paesaggistico.
Al contempo, però, tutti gli scarti e gli inerti sarebbero stati abbandonati senza alcuna autorizzazione e senza alcun piano di utilizzo dei rifiuti speciali.
Circostanza che ha fatto ipotizzare il reato di gestione illecita di rifiuti, che ha portato al sequestro dell'area ed alla denuncia a piede libero del primo cittadino, Franco Bettarini, del progettista dei lavori e del rup del progetto, nonché dei due amministratori della ditta esecutrice.