Scalea. Centro raccolta rifiuti comunale non a norma: scatta il sequestro
Il Nucleo Carabinieri Forestale di Scalea - nei giorni scorsi - ha sequestrato il Centro di Raccolta Comunale di rifiuti differenziati di località Piano dell’acqua.
I siglli sono scattati a seguito dei controlli eseguiti dei militari dopo diverse lamentele da parte di cittadini per il disservizio relativo alla raccolta dei rifiuti.
Infatti, dopo ulteriori accertamenti anche da parte del servizio sanitario, si è appurato che all’interno del punto fossero presenti rifiuti speciali pericolosi e non mischiati tutti insieme.
In particolare, erano presenti dodici cassoni colmi di materiali di diverso tipo e provenienza, tutti completamente aperti e lasciati agli agenti atmosferici ed agli animali che potevano entrare nel centro di raccolta.
Inoltre, da uno dei contenitori fuoriusciva una sostanza maleodorante che andava ad incanalare in un fossetto sottostante e che avrebbe generato nei pressi del cancello d’ingresso una pozza ricoperta da ulteriori immondizia.
Questi riscontri per i militari confermerebbero quindi una gestione non corretta per una attività del genere, in violazione a quella che è la normativa ambientale che regola determinati impianti.
Il sequestro ha interessato anche un tratto di strada adiacente, nel quale sono stati trovati altri rifiuti sparsi, mentre il gestore del sito è stato denunciato all’autorità giudiziaria.