A Verbicaro ApiCultura, il festival per salvare la biodiversità
Le api invaderanno lo spazio dell’estate verbicarese. E lo faranno in occasione del Festival dell’apicoltura che si terrà il 22 e il 23 agosto a Verbicaro. Organizzato all’associazione Prosit in partenariato con il Comune di Verbicaro, l’ARSAC e la Coldiretti Calabria, il festival mira a sensibilizzare i cittadini sull’apicoltura, le api e la loro funzione di sentinelle della biodiversità e quindi della qualità dell’ambiente che ci circonda.
Programma articolato a metà strada tra il Festival e la mostra mercato, tra convegni, spazi didattici, visite guidate, concerti e vendita dei prodotti dell'alveare: la manifestazione mostrerà il difficile lavoro che gli apicoltori compiono per produrre un'apicoltura di qualità a garanzia di un prodotto di eccellenza, ma anche la difesa dell'ecosistema, della filiera alimentare, nonché di un'apicoltura rispettosa della salute delle api e del consumatore.
Strutturato in sessioni si inizia, nella prima giornata, con l’affrontare le tematiche dell’apicoltura e delle ricadute economiche che produce sul territorio in particolare quello calabrese, argomentato da relatori esperti di apicoltura, produzione di miele e derivati, nonché della tutela dell’ambiente e del paesaggio, accompagnati dalla presentazione di buone pratiche calabresi e italiane.
I lavori si apriranno alle 17 del 22 agosto a Palazzo Cavalcanti con l’introduzione ai temi dei convegni da Fabio Petrantuono - Presidente Prosit e Rosanna Anele - Presidente Lua – Laboratorio di Urbanistica ed Architettura, per continuare con le relazioni dei relatori: Paolo Sessa – Referente Apicoltura Coldiretti Calabria - Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese, Francesco Sottile – Doc. di Biodiversità delle Colture Agrarie - Univ. di Palermo, Santo Panzera – Presidente Federazione Apicoltori Italiani Calabria, degli apicoltori Francesco Celi – Sersale (Cz), Antonio Pisciotta - Verbicaro e Benedetta Linardi – Imprenditrice.
Nella seconda giornata ci si sposta al Centro Educazione Ambientale, con le sessioni dedicate alla Sana alimentazione e dieta mediterranea, alle produzioni locali, alla Storia dei luoghi con le loro tradizioni e alle potenzialità dei beni storico culturali nel generare sviluppo locale, temi affrontati da operatori e docenti di divere Università italiane: Cristina De Luca – Presidente di Biosfiera – Laino Borgo (Cs), Pasquale Persico - Ordinario di Economia Politica, Scienze della Comunicazione - Università di Salerno, Gaetano Mercatante – Presidente Aprocal - Associazione Apicoltori Produttori Calabresi, Mascia Marini – Segretaria Generale – “Baticòs”, Francesco Perrone - ARSAC - Centro di Divulgazione Agricola n. 24 – Alto Tirreno Cosentino, Rosanna Anele – Presidente Lua, Daniele D’Alessandro – Docente di Legislazione dei beni culturali e di Diritto Amministrativo - Università della Calabria. Vincenzo De Marco - Sindaco di San Sosti, Angelo Rinaldi – Storico.
Nelle due giornate faranno gli onori di casa il sindaco Francesco Silvestri e l’assessore all’agricoltura Annalisa Annuzzi di Verbicaro, per continuare con i saluti istituzionali degli Enti patrocinanti: Francesco Antonio Iacucci – Presidente Provincia di Cosenza, Domenico Pappaterra – Presidente Parco Nazionale del Pollino, Francesco Cufari - Presidente Ordine degli Agronomi Forestali di Cosenza, Franco Aceto – Presidente Coldiretti Calabria, Giuseppe De Caro – Responsabile Ce.E.DA n. 24 Alto Tirreno Cosentino, Domenico Amoroso – Gal Riviera dei Cedri, Sante Panzera - Presidente Fai Calabria, Domenico Passarelli – Presidente INU Calabria.
I lavori saranno conclusi dal consigliere e presidente della Commissione Affari Istituzionali Franco Sergio, dal Consigliere con delega all’Agricoltura Mauro D’Acri e da Maria Francesca Corigliano - assessore alla cultura della Regione Calabria.
Infine immersi in un ambiente ricco di stand con buffet per la degustazione dei prodotti tipici e dei mieli calabresi, si gusteranno i concerti musicali delle “Crome Vaganti” e le “Anime Ribelli” il 22 agosto alle ore 21,00, per chiudere la kermesse alle 22del 23 agosto con l’esibizione della “Bandabardò”. Ai lavori parteciperà attivamente anche l’associazione Fare Calabria, con il suo presidente Luigi Salsini.