Caso Bergamini, al via presidio per chiedere di non trasferire Facciolla

Cosenza Cronaca

Vogliono che il Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Eugenio Facciolla, non venga trasferito, le persone che hanno preso parte alla manifestazione per chiedere “giustizia e verità” sulla morte di Denis Bergamini.

È successo questo pomeriggio durante la “protesta” che si è svolta davanti al Tribunale di Cosenza, evento cui ha preso parte anche la sorella del calciatore morto in circostanze mai chiarite nel 1989, Donata.

Il gruppo ha dunque chiesto che il Pm, che aveva riaperto l’inchiesta sulla morte di Bergamini, prefigurando nuovi scenari sulla dinamica del decesso del calciatore, attribuito in un primo tempo a un suicidio, non venga spostato a Potenza come giudice civile.

I manifestanti si aspettavano la fine delle indagini, non il trasferimento di Facciolla. Da qui la richiesta di bloccare il trasferimento che è stato deciso dal Csm a seguito dell’inchiesta della Procura di Salerno (QUI), competente sui procedimenti riguardanti i magistrati del Distretto di Corte d’appello di Catanzaro.