Salvini a Reggio, sardine pronte a flash mob davanti sede del Consiglio regionale

Calabria Attualità

Riferimenti alla Nutella e alla fratellanza tra i popoli sui cartelli e gli striscioni che un gruppo di sardine ha realizzato per protestare a Reggio Calabria per l’arrivo di Matteo Salvini, segretario della Lega.

Una trentina di persone ha infatti deciso di organizzare un flash mob, nonostante la pioggia, davanti la sede del consiglio regionale della Regione, dove il leader, arrivato circa 20 minuti fa, sta tenendo un comizio in vista delle elezioni del 26 gennaio.

In una sala gremita di sostenitori, più vicini ai tifosi da stadio che a normali cittadini, Salvini ha assicurato di voler vincere prima "le elezioni regionali, poi quelle comunali. Tra poco - ha detto Salvini - a Reggio si vota, prima si vince in Regione poi qui a Reggio Calabria". E pensando alla figura del candidato a sindaco ha affermato che non gli dispiacerebbe "un uomo o una donna indicato dalla Lega".

Due i temi affrontati, oltre all'imigrazione di calabrese, la sanità e i trasporti. "Ci sono decine di migliaia di calabresi che scappano per curarsi, perchè le liste d'attesa in Calabria sono una vergogna a cielo aperto." Ha rincarato la dose contro quello che definisce il colpevole dei problemi della sanità: il Pd "la sanità non è colpa dei marziani, perchè è gestita dalla Regione, se la sanità funziona bisogna dire bravi, se fa schifo forse bisogna mandare a casa sistema del Pd che ha fatto solo disastri". Ha poi detto di voler rilanciare il sistema dei porti che "sono una ricchezza".

Ha quindi invitato i presenti a fare "promozione" della Lega, lo stesso partito che fino a qualche anno fa dileggiava i meridionali. Ma per Salvini la Lega ha bisogno di una possibilità, perchè "non ha mai governato. "Un calabrese - ha detto il leader della Lega - deve scegliere la lega perché non siamo mai stati in regione. Chiunque abbia governato ha qualcosa sulla coscienza, qui non abbiamo amministrato nulla".

Al termine del mini comizio sono stati registrati attimi di tensione, per la presenza di una giovane donna che ha espresso rimostranze contro Salvini. Immediate le reazioni dei "fan" che si sono avvicinati alla ragazza e la hanno invitata a uscire.

(ultimo aggiornamento 19:48)